martedì 10 maggio 2011

L' OSCURA STORIA DEL WWF - ASSOCIAZIONE " ECOLOGICA "

Prima parte:

…La Seconda Guerra Mondiale non fu un’ eccezione: i vincitori della guerra (in questo caso gli alleati) vinsero “eroicamente e salvarono il mondo” dalla minaccia di una forza malvagia (in questo caso dal nazismo).
Ma entrambe le fazioni (alleati e nazisti) hanno applicato il genocidio, svilupparono piani di eugenetica,  massacrarono e bombardarono civili brutalmente, sperimentarono nuove armi, svilupparono piani di distruzione di massa.
Entrambi fecero lo stesso perché entrambi erano una stessa forza polarizzata: la pazzia dell’ elite europea usando la nuova tecnologia sviluppata dalla comunità scientifica con entrambi i fronti.
Quindi, risulta facile capire che prima e dopo i teatrali processi di Norimberga nel 1945, numerosi scientifici del Terzo Reich, ricercatori militari e alti ufficiali nazisti furono “esiliati” negli USA, Brasile, Argentina e altri paesi, cambiando i nomi e con  passaporti svizzeri o del Vaticano attraverso il “canale dei ratti”.
Se questo avvenne con gli artefici scientifici e materiali del nazismo, cosa successe con le case vere, la nobiltà europea che simpatizzava con il movimento nazista ed i gruppi finanziari che appoggiarono ,suffragarono e resero possibile il nazismo?
Non successe nulla: rimangono fino ad oggi nelle loro case e attualmente presenziano le feste del jet-set e ricevono l’ affetto dei loro sudditi...
Semplicemente alcuni hanno cambiato il loro nome e altri si buttarono in nuove avventure politiche.

Questo è il contesto antecedente che facciamo conoscere per avvicinarci alla seguente figura: prima conte e dopo principe, Bernhard di Lippe-Biesterfeld, nacque come tedesco a Jena nel 1911, ricevendo la classica formazione dell’ elite della nobiltà europea. Nato ed educato per stabilire i vincoli sanguinei con la casa di Orange, a Bernhard venne permesso di mostrare pubblicamente la sua affiliazione giovanile nazista, tra le altre al NSDAP- il partito nazi.
In fin dei conti tutta la casa Lippe-Biesterfeld era filonazi (il fratello Aschwin era un alto carico delle SS), così come tutte le linee secondarie della famiglia. Bernhard arrivò ad introdursi nel Reiters SS e lavorò attivamente all’ IG Farben, gigante chimico tedesco coinvolto nell’industria bellica.
Compiendo il suo nobile dovere, Bernhard si sposò con la principessa Juliana d’ Olanda e proprio all’ inizio della guerra si esiliò in Inghilterra sotto la protezione del braccio britannico dello stesso lignaggio, i Windsor.
Lì, continuò la sua formazione militare d’ elite, entrò a far parte dei servizi dell’ intelligence britannica e stabilì rapporti con chi sarà il suo compagno nei futuri progetti, Philip Mountbatten, il futuro duca di Edimburgo e marito di Elisabetta II.
Dopo la guerra ritornò in Olanda con lo slogan di “eroe di guerra” e venne nominato comandante delle forze armate  olandese.
Nel 1954, il principe Bernhard fondò il segreto gruppo Bilderberg (segreto allora) e nel 1961 con la collaborazione di alcuni invitati Bilderberg (tra di essi il principe Philip) creò il Fondo Mondiale Vita Selvaggia, rinominato in seguito con le sigle del WWF.
Così, il principe Bernhard di Lippe-Biesterfeld, braccio olandese della nobiltà nera europea, esperimentato assassino di guerra e membro delle forze militari dell’ elite (naziste prima, inglese e olandesi dopo) creò la prima istituzione ambientalista con l’ aiuto della presenza di istituzioni della corona britannica, servizi dell’ intelligence europei e grandi corporazioni legate all’ industria bellica.
E’ verificato che il movimento ambientalista comincia in quel momento, ma con quale scopo?
Basta dare uno sguardo alla seguente lista dei membri eletti del WWF, il chiamato Club 1001, per segnalare i tre luoghi comuni della sua membership: nobiltà europea, servizi dell’ intelligence e grandi gruppi corporativi (principalmente bancari, bellici e chimici)
Alcuni di questi “distinti amanti della natura” sono:
-Lo stesso Principe Philip. Duca di Edimburgo, supremo rappresentante maschile della casa Windsor, capitano generale della marina britannica. Dedito non solo a uccidere volpi con i suoi cani nel suo regno, ma anche  alla caccia furtiva di elefanti e altri animali in India, Nepal, come lo registrò John Philipson
-Conrad Black .Membro assiduo del Bilderberg e capo dell’impero dei mass media, Hollinger, creato da suo padre, l’agente del MI5, George Black
-Il Principe Johannes Von Thurn und Taxis ,aristocratico europeo sotto l’influenza della sfera Rothschild, figlio di Max Von Thurn und Taxis, fondatore dell’Allgemeine SS di Hitler.
-Tibor Rosenbaum, agente del Mossad e proprietario del BCI, banque du credit internationnelle, con base a Ginevra, denunciato da Life per lavaggio del denaro nero proveniente da diverse mafie coinvolte nel traffico di armi e narcotici
-Mayor Louis Mortimer Bloomfield ,militare membro del MI& che ebbe la leadership nell’ operazione Permindex
-Sir Francis de Guingand, ex militare britannico, ex capo dei servizi dell’ intelligence britannici, con titolo di “sir” e di “licenza per uccidere” rilasciata da sua maestà la regina.
-Don Juan Carlos de Borbon, discendente di Felipe di Anjou, ramo francese vincolato per linea di sangue alla casa Saxe-Cuburg. Ricevette formazione militare dall’ elite e attualmente è capitano generale dell’ esercito spagnolo e re di Spagna insieme a sua moglie, la Regina Sofia, membro registrato delle riunioni Bilderberg.
-Dr.Luc Hoffman, direttore della corporazione farmaceutica Hoffman-Le Roche; coinvolto personalmente nello sviluppo di droghe psicotropi e nella ricerca farmaceutica psichiatrica.
-John H.Loundon, presidente della Shell Oil fino al 1976, e dopo esecutivo a vita della Royal Dutch Shell
Questa infame lista continua, ma non è necessario per continuare a rendersi conto che in questi personaggi l’ amore per la vita animale (o qualunque tipo di vita) non è tra le loro priorità.
Cosa condividono questi soggetti oltre il loro sinistro concetto di “vita animale”? Tutti loro possiedono, rappresentano e difendono corporazioni coinvolte nello sfruttamento di vecchie colonie europee, attraverso l’ Instaurazione di un nuovo regime imperiale che permette l’ assoluto controllo economico di stati teoricamente sovrani.
Perché i fondatori e membri scelti del WWF appartengono alla nobiltà, alla sfera militare e finanziaria e relazionati con gli interessi politici ed economici dei gruppi di potere europei estesi in tutto il mondo?

Risposta semplice:

Perché il WWF ha come unico interesse quello di difendere la politica e l’ economia dei gruppi di potere europei presenti in tutto il mondo.
E dalla sua fondazione, il WWF, ha ricevuto l’ appoggio di istituzioni come la corona britannica vincolata alla politica coloniale.
Una di queste istituzioni legata al WWF è la Società Geografica Reale, che finanziò le spedizioni coloniali di David Livingstone, ed era formata da membri del livello dello scienziato Sir Francis Galton (si, si, il padre dell’eugenetica e la biometria razziale).
Un’ altra istituzione reale vincolata al WWF è la Società Zoologica di Londra, fondata dal ridicolo viceré dell’India, Sir Stamford Raffles, e della quale, lo stesso principe Philip fu presidente.
Così mentre queste istituzioni assicuravano la presenza di forze imperiali in aree strategiche, la popolazione europea e statunitense cominciò ad essere indottrinata all’ ambientalismo come una dottrina salvatrice dal materialismo, vincolata sempre a teorie malthusiane e profezie catastrofistiche più o meno scientifiche.
E così, molti membri del WWF e delle istituzioni vincolate all’ ambientalismo fondarono nel 1968 il Club di Roma, un sinistro club privato che ha tra i suoi obiettivi “di lavorare per la ricerca e la soluzione ai problemi medio ambientali”.
Attraverso la membership del WWF e dei due fondatori del Club di Roma, Maurice Strong e Alexander King, si può seguire l’ orma della posteriore fondazione di innumerevoli istituzioni come:

Sierra Club,
Earth first,
Greenpeace
Amici della Terra…e molte altre.

Di fatto fu Strong il direttore del primo ufficio del Medio ambiente per l’ ONU, e la testa visibile del Summit della Terra a Rio de Janeiro nel 1992.
Nel frattempo, durante gli ultimi due decenni del XX secolo, le generazioni più giovani “succhiarono” letteralmente il credo ecologico senza potersi chiedere nè l’origine nè l’ obiettivo di tale credo, come se fosse una nuova pseudo-religione della salvezza.
Così profondamente si sono radicati  i “valori medio ambientali” nella popolazione, che scandalose notizie che mostravano le attività criminali di istituzioni ambientali come il Progetto Lock, il Progetto Stronghold e la partecipazione del WWF nel traffico di avorio (denunciato dal giornalista Kevin Dowling) sono passate senza risonanza.
Non si è data voce neanche all’ allarme lanciato verificato che quanto più si sviluppava il “movimento ambientalista” più e più problemi medio ambientali apparivano, e che mentre politici e uomini di stato cominciavano a parlare di “ecologia e medio ambiente”, il deterioro ambientale continuava ad accelerare senza che niente e nessuno riuscisse neanche a fermarlo minimamente.
Questa farsa si mantiene ancora al giorno d’ oggi attraverso un' ingarbugliata rete di bugie.
“Non importa ciò che è vero. Conta solo quello che la gente creda sia vero”. Paul Watson, cofondatore di Greenpeace.
Ma centriamoci in uno degli aspetti del problema; forse uno dei più importanti: la collaborazione del movimento ambientalista nella distruzione della manifestazione umana, e  specialmente nel Continente Africano.
Per fare questo ci teniamo quanto già presentato del WWF, che oltre ad essere un’ istituzione fondante del movimento ambientalista, è l’ organizzazione ecologica più presente in Africa, e specialmente, nelle riserve e parchi naturali.

Traduzione: FreeYourMind


FONTE: www.freeyourmindfym.wordpress.com

FONTE PRIMARIA: www.taringa.net 

1 commento:

  1. Non so a chi credere: chi scrive che si tratta di nazisti, chi d'ebrei!??

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