lunedì 29 agosto 2011

VACCINI: INCREDIBILE DATABASE SEGRETO / MIGLIAIA DI NOMI DI BIMBI ROVINATI O UCCISI DAI VACCINI

VACCINI, IL DATABASE SEGRETO GOVERNATIVO: migliaia di nomi di bambini rovinati o uccisi dall' assunzione di vaccini. Ultime notizie Roma - Il vasto pubblico è essenzialmente ignaro del numero di persone (principalmente bambini) che sono stati permanente danneggiati o uccisi dai vaccini. Infatti, la maggior parte dei genitori sarebbe sorpresa nel sapere che il governo (americano - n.d.t.) ha un database segreto nel computer pieno di parecchie migliaia di nomi di bambini rovinati o uccisi, bambini che erano in buona salute e vivi appena prima dell' assunzione di vaccini. Naturalmente, l' istituzione medica ed il governo federale non rivelano prontamente queste informazioni perché sanno che è probabile che genitori spaventati cerchino altre soluzioni per proteggere i loro bambini. In altre parole i genitori potrebbero pensare a questo argomento da soli e decidere di rifiutare le vaccinazioni.

Riconoscimento Federale dei Rischi da Vaccini:

Nel 1986, il Congresso ha riconosciuto ufficialmente la realtà delle lesioni e delle morti causate dai vaccini elaborando e pubblicando The National Childhood Vaccine Injury Act (Legge Nazionale sulle Lesioni da Vaccini all' Infanzia - Legge Pubblica 99-660). La sezione di questa legge che riforma le norme di sicurezza richiede ai medici di fornire ai genitori le informazioni sui benefici e sui rischi dei vaccini per i bambini prima della vaccinazione e di segnalare le reazioni ai vaccini ai funzionari federali della sanità...

martedì 23 agosto 2011

JAVI POVES, IL CALCIATORE RIVOLUZIONARIO: "LASCIO IL CALCIO PERCHE' C' E' TROPPA CORRUZIONE"

di Silvio Frantellizzi

Javi Poves, difensore spagnolo dello Sporting Gijon, ha deciso di lasciare il calcio a 24 anni perché “Stufo di un mondo professionale dove contano solo denaro e corruzione”.
Nei giorni in cui i calciatori italiani minacciano lo sciopero per “salvaguardare i propri diritti di lavoratori”, dalla Spagna arriva una notizia che dovrebbe far riflettere tutto il sistema del calcio. Javi Poves, difensore ventiquattrenne dello Sporting Gijon ha lasciato il calcio giocato: non per problemi con l’ allenatore, nemmeno per bizze personali ma solamente perché si è stufato di appartenere ad una classe di privilegiati in un mondo pieno di corruzione.
IL CALCIO è CAPITALISMO - “Il calcio professionale è solo denaro e corruzione – ha dichiarato Poves, che in passato aveva chiesto alla società di sospendere il pagamento del suo stipendio tramite transazioni bancarie perché non voleva che si speculasse sul suo denaro -  Il calcio è capitalismo  e il capitalismo è morte. Non voglio più far parte di un sistema che si basa su ciò che guadagna la gente grazie alla morte di altri in Sudamerica, Africa o Asia. A cosa mi serve guadagnare tanto se quello che ottengo è frutto della sofferenza di molta gente? La fortuna di questa parte del mondo esiste solo grazie alle disgrazie del resto, per me si dovrebbero bruciare tutte le banche”...

venerdì 19 agosto 2011

MICROCHIP NEL CERVELLO: PRIVACY A RISCHIO

Foto da www.window.state.tx.us
Comunicare con la trasmissione del pensiero, controllare un essere umano attraverso l’ alterazione e la manipolazione della sua mente è un’ aspirazione antica, praticata soprattutto in Oriente. Sembrava che la via per raggiungere l’ obiettivo fosse stata aperta prima nella Russia staliniana degli anni Trenta poi, dopo la guerra di Corea, quando i reduci dai campi di prigionia cinesi mostrarono strani comportamenti, battezzati “brainwashing” (lavaggio del cervello) dal funzionario della CIA Edward Hunter.
Ma se i tentativi di controllo del cervello umano rappresentano il passato, in tempo di “information container”, la raccolta continua e incessante di dati per il futuro è affidata allo sviluppo delle tecnologie a radiofrequenze (RFId – Radio Frequency Identification), applicabili all’ essere umano e fruibili per ottenere informazioni utili in tempo reale. Sviluppando questo metodo, si potrebbe arrivare molto più lontano, soprattutto utilizzando la tecnologia delle frequenze elettromagnetiche del corpo umano.
Un futuro che, non molto vicino ma neppure troppo lontano, consentirà un flusso infinito di informazioni in tempo reale: addirittura la lettura del pensiero. è la prospettiva del terzo millennio, con un problema però: garantire la sicurezza delle informazioni e della loro trasmissione via etere preservando, nello stesso tempo, la privacy e l’ integrità delle informazioni stesse...

mercoledì 10 agosto 2011

LO SPIRITO DEL CREDULONE SPIEGATO

Mike Adams

Tenuto conto delle innumerevoli “insalate di notizie” prodotte dalle autorità ufficiali, è stupefacente vedere come ancora tante persone si bevono tutto quello che dicono le “fonti ufficiali”. Tutto cio’ pone diversi interrogativi sul meccanismo del loro cervello: Com’ è possibile che qualcuno possa ingoiarsi gli imbonimenti ufficiali in maniera così naïve e consumata, senza nemmeno porsi delle domande di buon senso sulla gravità e sulla fattibilità?
Si scopre che queste persone, “i Candidi”, derivano da quello che io chiamo le menti ingenue (o credulone). Si tratta di un malfunzionamento del processo mentale, che mantiene informazioni in base alla loro fonte più plausibile. Queste persone tendono ad avere assoluta fiducia nei governi, nelle istituzioni, nei mass media, nei medici, negli scienziati o in qualsiasi altra persona che indossa l’ uniforme dell’ autorità apparente.
Se una normale persona intelligente si pone ragionevoli domande su qualsiasi notizia da qualsiasi fonte, Candido accetta incondizionatamente tutte le infomazioni provenienti da fonti che hanno  una funzione di autorità apparente nella società...